Un Consiglio "dis-umano"

Lo spettacolo visto ieri pomeriggio durante il Consiglio comunale di Abetone Cutigliano è stato davvero imbarazzante.

Un gruppo consiliare che, come primo atto dopo il siluramento dell’assessore Formento, toglie per ritorsione il nome “Marcello Danti sindaco” dal simbolo elettorale è un gruppo che non ha futuro. La maggioranza è ufficialmente spaccata. Lo pensavamo da mesi e lo dicevamo da settimane: pensare che con queste premesse l’Amministrazione Danti possa arrivare a fine mandato è un’utopia.

L’azione amministrativa è in stallo ormai da settimane. E sentire un assessore che rimprovera un’ex collega di non essere stato presente fa male a tutti. Tristissimo assistere a ripicche, botta e risposta, frasi a mezza voce, tra persone che fino a qualche settimana fa “lavoravano” fianco a fianco.

Nel corso del Consiglio comunale di ieri sera abbiamo deciso di votare a favore delle variazioni di bilancio esclusivamente per senso di responsabilità nei confronti del territorio e della popolazione, mentre la-minoranza-della-maggioranza si è astenuta. Ma deve essere chiaro a tutti, e ribadiamo a tutti, che non sarà possibile appellarsi al senso di responsabilità de “Il paese che vogliamo” per i prossimi due anni e mezzo. Come abbiamo ribadito durante la dichiarazione di voto, o la maggioranza trova una sua quadra politica oppure il destino è segnato.

E come non sottolineare la scelta di Tonarelli&Co di astenersi dall’approvazione di un debito fuori bilancio da 375 euro perché riferiti a un periodo precedente alle amministrazioni Petrucci-Danti? E’ questo il senso di responsabilità del gruppo di maggioranza nei confronti del paese e della popolazione?

E meno male che doveva essere Un’altra storia…

Qua potrete ascoltare (purtroppo le riprese video non funzionavano) il Consiglio Comunale di ieri: